Lunedì si comincia in quasi tutta Italia: la scuola


Il gioco della pallavolo ha da sempre appassionato le persone di tutte le età. Per praticare questo sport occorre semplicemente avere a disposizione un pallone e una rete, la quale, in caso di necessità, ad esempio se si volesse giocare a pallavolo in un prato, al parco o sulla spiaggia, può anche essere fissata a due pali, con i cappi alle estremità che devono trovarsi alla stessa altezza in modo che la linea sia perfettamente orizzontale.

La pallavolo nelle scuole ha iniziato a essere insegnata dai maestri e praticata dagli alunni numerosi decenni orsono. In epoca fascista era vivo il fattore sportivo e molte discipline sportive hanno iniziato a essere insegnate all’interno delle scuole, a partire dalle elementari fino al ginnasio e le scuole superiori e, tra le principali, spiccava per l’appunto la pallavolo.

Questo sport è considerato importante per lo sviluppo psicofisico dei bambini e, inoltre, praticare la pallavolo nelle scuole consente di aumentare lo spirito e il sentimento di gruppo, molto importante affinché i bambini crescano aiutandosi l’un l’altro e sapendo che, in caso di difficoltà o necessità, possono appoggiarsi a un compagno per farsi supportare.

La pallavolo nelle scuole ha preso sempre più piede negli ultimi anni e molte scuole, sia in Italia sia nel resto del mondo, organizzano anche dei corsi pomeridiani a cui i bambini delle scuole elementari e anche i ragazzi delle scuole medie e superiori possono prendere parte, denominati “mini-volley” o semplicemente “volley”, in modo che essi possano aumentare la loro preparazione nella pratica di questo sport.